Firenze e i suoi dintorni rappresentano sicuramente una delle mete preferite dai viaggiatori. Se Firenze rappresenta una delle più belle città del mondo, la provincia non solo gode di luce riflessa ma rappresenta un luogo tra i più belli e ricchi da visitare.

Scegliere tra i borghi vicino Firenze o tra i tanti punti di interesse che caratterizzano la provincia è estremamente difficile. Arte, storia, natura, sport, tour enogastronomici, avventura o divertimento: non manca proprio nulla nei dintorni di Firenze. Si tratta di luoghi facilmente raggiungibili con mezzi pubblici o con auto privata.

In questa guida potrete idee su cose da vedere vicino Firenze con spunti per un’escursione o una gita fuori porta durante la vostra prossima vacanza in Toscana.

Pianificate delle visite con partenza da Firenze. Si va dalle destinazioni più popolari ai paesini meno noti ma ricchi di tesori di inestimabile valore.

Speriamo che la nostra selezione vi piaccia e vi invitiamo a lasciare dei commenti e domande in fondo a questo articolo. Il nostro concierge sarà felice di rispondere.

Posti da vedere vicino Firenze

Firenze può essere il perfetto punto di partenza per escursioni di poche ore o tour della durata più lunga, anche di un’intera giornata o di più giorni.
La centralità nella regione permette di raggiungere rapidamente numerosi borghi e altre città di grande interesse storico, artistico e culturale.
Senza dimenticare la ricchissima natura della fascia costiera toscana e ligure, i suggestivi paesaggi collinari, i rilievi montuosi capaci di conquistare in ogni stagione.
Questa guida è in grado di rivolgersi ad ogni genere di turista e di soddisfare le aspettative più svariate.
Ci muoveremo tra Siena, San Gimignano, Pisa, Lucca, le Cinque Terre, il Chianti, The Mall, Certaldo, Vinci, Fiesole, Arezzo, Pistoia, Anghiari, Prato, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, San Quirico d’Orcia, Monteriggioni.

Siena

siena da visitare in provincia di Firenze

Distante 71 km – un’ora circa di auto da Firenze (un’ora e mezza circa con autobus – non c’è stazione dei treni).
È una destinazione che si può visitare tranquillamente a piedi perché i luoghi d’interessa di Siena sono tutti facilmente raggiungibili. Da non perdere:
la celebre piazza del Campo dove si svolge il Palio di Siena, il Palazzo Pubblico con all’interno il Museo Civico di Siena, la Torre del Mangia con un panorama mozzafiato dalla cima dei suoi 88 metri di altezza, il Duomo di Siena, il Museo dell’Opera del Duomo di Siena a cui si accede dalla destra del Duomo, il Battistero di Siena situato alle spalle del Duomo, la Pinacoteca Nazionale di Siena con importanti opere pittoriche.

I borghi e i siti d’interesse artistico e culturale della provincia di Siena sono una valida alternativa per un’escursione di un giorno da Firenze.

San Gimignano

San Gimignano

A un’ora circa di auto da Firenze – 53 km- da raggiungere in autobus o in macchina.
È stata definita la Manhattan del Medioevo per il suo straordinario skyline composta da 72 torri (di cui oggi ne restano solo 13) e è la meta perfetta se cercate posti panoramici vicino Firenze.
Da visitare:
il Duomo di San Gimignano con la semplice facciata ma con opere importanti all’interno e l’imperdibile Cappella di Santa Fina da San Gimignano con gli affreschi del Ghirlandaio,
la Piazza del Duomo con il Palazzo del Popolo che ospita il Museo Civico di San Gimignano.
E ancora:
nella stessa piazza si possono ammirare e visitare la Torre Grossa, la Loggia del Comune, la Torre Rognosa. la Torre Chigi, le Torri dei Salvucci e quelle degli Ardinghelli;
la Piazza della Cisterna sulla sommità della cittadina con al centro il suo pozzo ottagonale e la presenta dellimperdibile Gelateria Dondoli nota in tutto il mondo e pluripremiata;
la Chiesa di Sant’Agostino con gli affreschi di Benozzo Gozzoli e la Rocca di Montestaffoli, quasi completamente distrutta ma punto panoramico previlegiato.

Pisa

pisa gita fuori porta toscana

A circa 83 chilometri da Firenze (75 minuti d’auto o di treno).
L’antica Repubblica Marinara è nota in tutto il mondo per la sua Torre pendente.
Da scoprire Piazza del Duomo con il complesso architettonico di Campo dei Miracoli che raccoglie i principali monumenti della Città:
– la Torre pendente di Pisa che pende perché il terreno ha ceduto già nelle prime fasi della costruzione ma che non cadrà mai perché l’asse verticale che passa per il suo baricentro cade nella base di appoggio;
– il Duomo di Santa Maria Assunta o Cattedrale di Pisa in stile romanico;
– il Battistero di Pisa dell’architetto Diotisalvi e opere di Nicola Pisano e del figlio Giovanni;
– il Camposanto Monumentale di Pisa dove sono seppelliti personaggi pisani illustri è un luogo sacro perché i crociati portarono qui la terra santa presa sul monte Golgota, appena fuori Gerusalemme.

Consigliamo inoltre di visitare:
– i Lungarni di Pisa tra cui, i più noti, il Lungarno mediceo con importanti edifici storici e il Lungarno Gambacorti con la Chiesa gotica di Santa Maria della Spina;
Piazza dei Cavalieri dove si trovano il Palazzo della Carovana, sede della Scuola Normale di Pisa, la Canonica, il Palazzo del Consiglio dei Dodici, la chiesa di Santo Stefano e quella di San Rocco e al centro della piazza la statua di Cosimo I;
– il Murales di Keith Haring “Tuttomondo” a pochi metri dalla stazione di Pisa;
Borgo stretto, caratteristica via del centro con portici e botteghe e Borgo largo (Piazza del Pozzetto).

Lucca

lucca borghi vicino firenze

Dista 81 km da Firenze (1 ora circa in auto e 1 ore e mezza circa con mezzi pubblici).
Caratteristica città nota per la cinta muraria rinascimentale che circonda il centro storico. Vi consigliamo di visitare:

  • Piazza dell’Anfiteatro, una delle più belle piazze d’Italia, sorta su un antico anfiteatro romano;
  • il Duomo di Lucca dedicato a San Martino con importanti opere d’arte, alcune delle quali realizzate dal Tintoretto e dal Ghirlandaio;
  • le mura di Lucca dalle quali si può ammirare un bellissimo panorama della città. Si tratta di viali alberati molto larghi che circondano il centro storico in cui è possibile passeggiare o fare sport;
  • Torre Giunigi e Torre delle Ore, le uniche due torri medioevali ancora esistenti a Lucca. Entrambe sono visitabili, con oltre 200 scalini per raggiungere la cima dalla quale si può ammirare un bellissimo panorama. Sulla Torre Giunigi è presente un giardino pensile e nella Torre delle Ore si può ammirare un antico orologio a carica manuale;
  • Piazza Napoleone, la piazza più grande di Lucca in cui sorge il Palazzo Ducale. Viene utilizzata d’estate per ospitare molti concerti del Lucca Summer Festival;
  • il Museo Nazionale di Palazzo Mansi con opere di Van Dick, Pontormo, Bronzino, Tintoretto e molti altri.

Le Cinque Terre

cosa visitare vicino firenze

Molti visitatori di Firenze scelgono le Cinque Terre come meta per un’escursione di un giorno. Si tratta del tratto di costa più affascinante della Liguria, con caratteristici paesini sospesi tra mare e terra, raggiungibili in treno o in auto in circa 2 ore. Tra questi:

  • Riomaggiore con le sue tipiche casette colorate e il punto di partenza della Via dell’Amore, un percorso pedonale scavato nella roccia che conduce a Manarola;
  • Manarola con case colorate in cima a una scogliera, con antichi monumenti e chiese da visitare e punti panoramici mozzafiato;
  • anche Corniglia si erge su una scogliera alta centro metri e inaccessibile dal mare. Il piccolo borgo che merita di essere visitato è accessibile da una scalinata di mattoni o da un’unica strada che dalla stazione porta al paese;
  • Vernazza, un borgo medievale con caratteristici vicoletti, casette colorate, un bel porticciolo, antichi monumenti religiosi e civili;
  • Monterosso con il suo centro storico e la spiaggia più grande delle Cinque Terre, a Fegina.

Il Chianti

tour enogastronomici firenze

Un altro spunto su cosa visitare vicino Firenze è il Chianti, un’area a breve distanza dal capoluogo fiorentino, nota per la sua importante produzione di vini conosciuti in tutto il mondo. Le colline del Chianti sono una meta imperdibile per chi vuole godersi un incantevole paesaggio di campagna poco distante da Firenze. Molti visitatori scelgono il Chianti per visitare le celebri cantine e azienda vinicole e per degustazioni di vini o per ammirare il paesaggio collinare, molto piacevole da attraversare sia in auto che in moto. Per un’escursione “alternativa” suggeriamo un tour in Chianti in auto d’epoca.
Da non perdere i piccoli borghi storici del Chianti Classico (quello tra Firenze e Siena) come Greve in Chianti, Panzano in Chianti, Radda in Chianti, Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti o Castelnuovo Berardenga.

The Mall Firenze

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Distante 39 chilometri circa da Firenze e raggiungibile in auto in 40 minuti circa o con autobus da Firenze in 55 minuti circa. Si trova in località Leccio, nel comune di Reggello.
È un outlet che ospita i negozi di prestigiose firme italiane e internazionali. È una divertente alternativa alle proposte artistiche e culturali dei dintorni di Firenze, per trascorrere una giornata piacevole all’insegna dello shopping. Al momento, i negozi sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 19, a causa delle restrizioni Covid.

Altre idee su paesi da visitare vicino Firenze, forse meno noti ma di estremo fascino sono:

Certaldo

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A 42 km da Firenze, raggiungibile in auto o con transfer privato in circa 50 minuti.
Certaldo
è la città che ha dato i natali al noto scrittore Giovanni Boccaccio e centro dal grande valore artistico e culturale.
Nata dagli accampamenti etrusco-romani divenne parte importante della cintura militarizzata che proteggeva il territorio di Firenze durante il medioevo: lo sviluppo della città e del castello ebbe notevole impulso con lo spostamento della Via Francigena che arrivò a toccare il fondovalle ai piedi di Certaldo.

La parte più interessante è sicuramente Certaldo Alta dove avrete la possibilità di visitare una tipica e perfettamente conservata cittadina medievale, passeggiando tra le sue strette vie e le piccole e caratteristiche piazze. Punto di interesse principale è sicuramente Via Boccaccio, famosa per essere il centro della vita sociale dell’epoca e per ospitare la casa dell’omonimo e famoso scrittore. Non bisogna dimenticare il Palazzo Pretorio e le possenti mura da cui potrete godere di una suggestiva panoramica sull’intera valle sottostante e da cui potreste vedere addirittura le lontane torri di San Gimignano.

Vinci

vinci borghi vicino firenze

Anch’essa distante 42 km da Firenze, raggiungibile in auto o con transfer privato in circa 50 minuti.
Vinci è famosa per essere stata la città natale di Leonardo e dove potrete scoprire, oltre alla bellezza tipicamente medievale di questo borgo toscano, la casa dell’artista-inventore e il museo nella quale troverete le riproduzioni delle macchine leonardesche.

Fiesole


Ideale per una gita fuori porta, Fiesole dista appena due chilometri dal centro cittadino e per anni ha potuto fregiarsi del titolo di “comune più ricco della Toscana”.
Sorge in collina, alle spalle del capoluogo e regala una vista mozzafiato sulla città di Firenze.
Particolarmente accattivanti sono i percorsi nella natura, tra i boschi e le colline.
Di grande impatto anche i monumenti e le testimonianze del passato fiesolano: la città affonda le radici nel mondo etrusco. Successivamente divenne una ricca colonia romana. E proprio da questo insediamento pare abbia avuto origine la città di Florentia.
Tra le location più belle e da visitare ricordiamo i parchi privati e le ville gentilizie, gli edifici storici medievali, i giardini monumentali di Villa Peyron, il Bosco di Fontelucente, il bosco terrazzato di Villa Medici, il Duomo, la Badia Fiesolana, il Convento di San Francesco, il Museo Archeologico, il Museo Bandini.
Di grande interesse è l’area archeologica, nata sul finire dell’Ottocento, quando i lavori portarono alla luce i primi resti del teatro romano.
Successivamente vennero ritrovate le grandi piscine dell’edificio termale e la parte interna con ambienti riscaldati e vasche e il tempio etrusco romano.
L’Area Archeologica è completata dal Museo Archeologico, a forma di tempietto tuscanico. Al suo interno sono custoditi i principali reperti ritrovati sul territorio. Reperti che coprono un arco temporale decisamente ampio, perché coprono protostoria, civiltà etrusca, romana, longobarda, Medioevo.
Al suo interno troviamo anche una sezione antiquaria con bronzi, marmi e sculture, oltre alla Collezione Costantini, con ceramiche greche, della Magna Grecia ed etrusche.

Arezzo

A poco più di un’ora d’auto da Firenze una città d’arte tra le più belle della Toscana. Qui nacquero Giorgio Vasari e Piero della Francesca, i cui lasciti artistici e architettonici sono ancora visibili in città.
Arezzo è una meta che scarsamente viene presa in considerazione negli itinerari più classici della regione, ma è ricca di opere d’arte e di scorci paesaggistici di grande appeal.
Ha dato i natali a personalità di spicco come Francesco Petrarca, è densa di parchi verdi e di piazze e chiese che custodiscono capolavori artistici unici nel loro genere.
Sempre qui vennero girate le scene più importanti del film “La vita è bella” di Roberto Benigni.
La città è divisa in una parte storica, posta su un colle, e in una parte più giovane e commerciali, situata in basso e ricca di negozi e locali.

Scopriamo cosa vedere ad Arezzo:

  • Piazza Grande: è il centro della vita cittadina. Ha una particolarissima forma a trapezio ed è inclinata per favorire il passaggio dell’acqua piovana. Su di essa si affacciano edifici storici di differenti epoche: medioevale, rinascimentale, quattrocentesca. Tra gli edifici più belli ecco il Loggiato Vasariano, la Pieve di Santa Maria, il Palazzo della Fraternita dei Laici;
  • Loggiato Vasariano: in Piazza Grande troviamo l’imponente edificio progettato dal Vasari e realizzato nella seconda metà del Cinquecento. È considerato una delle opere più importanti dell’architetto. Oggi il suo caratteristico porticato accoglie ristoranti e bar con tavolini;
  • Palazzo della Confraternita dei Laici: unisce e fonde tre stili architettonici e tre epoche differenti. Gotico, Rinascimento e stile cinquecentesco si ritrovano in un palazzo che oggi ospita il Museo della Fraternita, con una pregevole collezione di opere d’arte. Sul campanile troviamo l’orologio aggiunto nel corso del Cinquecento e realizzato da Felice da Fossato. È considerato un vero capolavoro di orologeria. Ancora oggi segna ora, giorno e fasi lunari secondo la concezione tolemaica dell’universo;
  • Chiesa di Santa Maria della Pieve: tra Corso Italia e Via dei Pileati troviamo una chiesa in stile romanico con facciata a tre portali. Costruita tra il XII e il XIV secolo, si affaccia su Piazza Grande e custodisce opere preziose, come il Polittico di Pietro Lorenzetto e le reliquie di San Donato;
  • Fortezza Medicea: nella parte Nord-Est della città sorge questa costruzione difensiva in pietra. È situata sul Colle di San Donato e venne eretta nel corso del Cinquecento su volere dei Medici. Ha un aspetto di stella a cinque punte e bastioni di differenti altezze. All’interno oggi troviamo uno dei parchi pubblici più belli e frequentati della città.

Pistoia

A poco più di trenta minuti di treno da Firenze ecco la Capitale Italiana della Cultura 2017. Una città che vanta innumerevoli bellezze artistiche e architettoniche e semplice da percorrere perché non particolarmente grande.
È perfetta per un turismo lento, perché non eccessivamente frequentata dai turisti.

Scopriamo cosa vedere a Pistoia:

  • Piazza del Duomo: è la piazza principale della città. Decisamente meno frenetica rispetto alle principali piazze delle grandi città toscane, conquista per l’armonia dei suoi elementi architettonici. È particolarmente importante perché qui ritroviamo i simboli del potere religioso e civile. Su di essa si affacciano il Duomo, il Palazzo Vescovile, il Battistero, il Palazzo del Podestà, il Palazzo degli Anziani dove ha sede il municipio;
  • Duomo: la Cattedrale di San Zeno è l’edificio religioso più importante della città. È una chiesa in stile romanico con facciata in pietra policroma e portico caratteristico. All’interno sono custodite le reliquie di San Jacopo ma anche opere d’arte come le statue di San Zeno e di San Jacopo, il Crocefisso di Coppo di Marcovaldo, il Dossale, il monumento tombale di Cino da Pistoia;
  • Campanile: eretto come torre di difesa in epoca longobarda, è stato modificato più volte nel corso dei secoli e fonde tre stili diversi come quello di epoca longobarda, quello pisano e quello pisano-lucchese. È alto 67 metri ed è uno dei punti panoramici più importanti per ammirare la città dall’alto;
  • Battistero di San Giovanni in corte: è di fronte al Duomo e quasi al centro della piazza. Ha forma ottagonale e risale al XIV secolo. Ha un esterno ricco di dettagli e interni più semplici.

Anghiari

È uno dei borghi più belli della Toscana, situato quasi al confine con l’Umbria e famoso per la battaglia combattuta tra le Repubbliche di Firenze e di Milano.
Anghiari è inserito nel circuito “Borghi più belli d’Italia” e vanta la Bandiera Arancione del Touring Club.

Scopriamo cosa vedere ad Anghiari:

  • Palazzo Pretorio: la sede del Comune è un antico palazzo del XIV secolo, il primo nucleo cittadino. Sulla facciata troviamo gli stemmi dei podestà che amministrarono la città per conto della Repubblica di Firenze, mentre al primo piano troviamo un affresco del XV secolo realizzato da Antonio di Anghiari;
  • Castello di Montauto: è una struttura di epoca medievale di proprietà della famiglia Barbolani, eretto alla fine del XII secolo. Ricostruito intorno alla metà del ‘500, vanta numerosi elementi rinascimentali ed Ottocenteschi. Dal 1224 al 1503 custodì il saio di San Francesco d’Assisi;
  • Museo della Battaglia di Anghiari: nel Palazzo Marzocco situato in Piazza Mameli troviamo questo museo che espone collezioni che vanno dalla preistoria al XVIII secolo. Al suo interno sono custoditi strumenti in pietra dell’uomo di Neanderthal, sculture romane, armi da fuoco create nel periodo della Rivoluzione francese.

Prato


In meno di trenta minuti di treno da Firenze raggiungiamo una delle città più belle ed eleganti della Toscana, con un centro storico incantevole e numerosi angoli da ammirare.

Scopriamo cosa vedere a Prato:

  • Duomo: la Cattedrale di Santo Stefano è una delle chiese più antiche della città e il principale luogo di culto. Vanta una facciata duecentesca restaurata in parte in stile gotico, un imponente campanile e il pulpito di Donatello. All’interno possiamo ammirare un ciclo di affreschi di Filippo Lippi;
  • Basilica di Santa Maria delle Carceri: risalente al XV secolo ha una struttura esterna in pietra limpida, decisamente semplice, una croce greca e una cupoletta. All’interno ci sono quadri ed affreschi;
  • Chiesa di San Domenico: la particolarità più grande risiede nella sua facciata esterna, ad oggi incompiuta. Di grande appeal sono la torre campanaria, i motivi decorativi e quadri geometrici. Venne costruita nel XIII secolo;
  • Museo dell’Opera del Duomo: è uno dei musei più importanti di Prato. Fondato nel 1967 nelle sale del Palazzo Vescovile, espone opere provenienti dalla Cattedrale di Santo Stefano. Al suo interno troviamo sette sale che presentano opere in ordine cronologico. Tra le opere: dipinti, statuette, sculture, oggetti religiosi.

Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci

Il centro polifunzionale è a Prato e nasce con l’obiettivo di raccogliere, valorizzare e conservare le opere d’arte contemporanea.
Il museo vanta oltre 3000mq di sale espositive, archivio, biblioteca specializzata CID/Arti Visive con 60.000 volumi, auditorium-cinema, libreria, ristorante, bistrot, teatro all’aperto.
La collezione comprende oltre mille opere, tra sculture, installazioni, ambienti, dipinti, opere video realizzate tutte dagli anni Cinquanta del Novecento ad oggi.
Al suo interno sono custoditi lavori dell’Arte Povera, della Transavanguardia, di artisti dell’ex URRS, di Vito Acconci, Nobuyoshi Araki, di Stefano Arienti, Paolo Canevari, Loris Cecchini, Enzo Cucchi, Jan Fabre.

San Quirico d’Orcia


Nel cuore della campagna toscana, in Val d’Orcia e in provincia di Siena. Ecco un piccolo comune, di appena 2.500 abitanti ma tra i più affascinanti dell’intera regione perché denso di fascino ed ottimo punto di partenza per esplorare l’intera Val d’Orcia. È la quintessenza visiva della toscanità. Vanta numerose location che da sole potrebbero essere scelte per rappresentare la regione e ciò che essa comunica all’esterno.

Scopriamo cosa vedere a San Quirico d’Orcia:

  • Il borgo storico: il paesino è completamente pedonale, con case in pietra e piccole stradine. La cosa più bella da fare qui è quella di perdersi tra i suoi vicoli per ammirare la parte più pura e caratteristica del borgo;
  • Pieve dei Santi Quirico e Giulitta: conosciuta anche come collegiata di San Quirico, è una grande chiesa cattolica in stile romanico all’esterno e barocco all’interno. Venne costruita a partire dal XII secolo e vanta pianta a croce latina con navata unica, opere d’arte e tre portali esterni;
  • Cipressi di San Quirico: percorrendo la Via Cassia dal centro del borgo e guidando per circa 6 km in direzione Nord-Est raggiungiamo i famosi cipressi di San Quirico. Si tratta di una fila di cipressi posti su una collinetta in località I Triboli. Nel corso del tempo sono diventati il simbolo della Val d’Orcia, fotografati e inseriti in video e cartoline;
  • Cappella della Madonna di Vitaleta: percorriamo la SP146 e arriviamo a questa piccola cappella in aperta campagna. È una chiesa privata di origine rinascimentale ristrutturata nel corso del 2021;
  • Horti Leonini: nel centro di San Quirico d’Orcia troviamo il giardino all’italiana degli Horti Leonini, risalente al XVI secolo. I giardini sono divisi in due parti: quella superiore più naturale e quella inferiore, recintata da muri e lecci e con aiuole triangolari.

Monteriggioni


Posto in cima ad una collina, nella campagna senese, Monteriggioni è circondato da mura circolari perfettamente conservate.
È uno dei borghi più belli della Toscana, uno dei luoghi imperdibili nel corso di una vacanza nella regione.

Scopriamo cosa vedere a Monteriggioni:

  • Centro storico: piccolo e caratteristico, ha una forma quasi circolare e diametro di appena 170 metri. Poche strade e pochi edifici danno vita ad una location dal fascino unico e con atmosfere avvolgenti, capaci di trasportarci in un’altra epoca;
  • Le Mura: dalla forma ellittica e con spessore di 2 metri, sono intervallate da 15 torri e 2 porte. Possiamo passeggiare su due camminamenti e ammirare splendidi panorami sulla campagna senese;
  • Le porte d’accesso alla città: Porta Franca e Porta Fiorentina sono le due principali zone d’accesso al borgo e si trovano nella zone Est e Ovest;
  • Chiesa di Santa Maria Assunta: affacciata su Piazza Roma, è una piccola chiesa risalente all’inizio del XIII secolo. Ha una facciata in pietra in stile romanico, portone centrale con arco e rosone, tetto di volte a botte, una navata e pochi ornamenti interni. Vi possiamo ammirare due tabernacoli e un quadro della Madonna di Lippo Vanni. Sul retro troviamo il campanile a pianta quadrata e risalente al XVIII secolo;
  • Pieve di Santa Maria a Castello: è a 20 minuti dal borgo. È una chiesa particolarmente antica, consacrata già nel 971. Oggi ha subito numerosi cambiamenti. Vanta una facciata semplice, con portale tardo medievale e un’apertura a occhio. Al suo interno ci sono decorazioni neoclassiche e due grandi finestre rettangolari.

Barberino Val d’Elsa


Tra Firenze e Siena troviamo un borgo ricco di storia, con un centro storico medievale, numerose testimonianze architettoniche di valore, due caratteristiche porte d’accesso e una cupola identica a quella del Brunelleschi ma più piccola di cinque volte.

Scopriamo cosa vedere a Barberino Val d’Elsa:

  • Antiquarium di Sant’Appiano: è un piccolo museo archeologico che custodisce una parte dei reperti rinvenuti negli scavi effettuati nelle zone circostanti. Al suo interno sono custodite urne funerarie in alabastro del periodo ellenistico, ceramiche attiche a figure rosse, una serie di ceramiche basso-medievali e rinascimentali, un idoletto pagano in arenaria raffigurante il dio Eros a cavallo di un animale;
  • Pieve di Sant’Appiano di Barberino Val d’Elsa: all’interno ammiriamo due differenti redazioni del romanico, il protoromanico e una versione più tarda dello stesso stile. Sulle pareti della chiesa ammiriamo affreschi di scuola fiorentina dell’ultimo periodo del XV secolo e affreschi del XVI secolo sulla volta del campanile e nella Cappella del SS. Sacramento.
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